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Bilancio partecipativo

DESCRIZIONE

Il bilancio partecipativo (PB) è un processo di deliberazione democratica e decisionale, nonchè un tipo di democrazia partecipativa, in cui le persone ordinarie decidono, come allocare parte di un bilancio pubblico o comunale. Permette ai contribuenti di lavorare con il governo per prendere decisioni sul budget che influenzano le loro vite.

Uno dei riferimenti più importanti per questo metodo è l'esempio di Porto Alegre (Smith and Fletcher, 2016). Un altro, che introduce anche elementi di e-democracy e di divisione territoriale, è il PB francese (Participatory Budgeting). Il primo esperimento documentato di PB è stato fatto nel brasiliano nella città di Porto Alegre nel 1989, ed è diventato subito una buona pratica per tutti. Dopo l'esperimento di Porto Alegre, questo tipo di sistema deliberativo democratico è stato implementato in molte altre aree urbane e popolate del mondo. In generale, PB viene utilizzato prevalentemente all'interno di un piccolo ambito geopolitico, concentrandosi principalmente su comuni locali e città medio / grandi, ma mai su un intero stato nazionale. La ragione di ciò è stata spiegata da Pateman (2014), che sottolinea il fatto che lavorare in piccole unità  migliora la cooperazione e l'uguaglianza, cosa che di conseguenza si traduce in efficienza e in un maggiore coinvolgimento popolare all'interno della comunità locale. Ecco perché una delle sfide consiste nell'applicare questo metodo su scala urbana più ampia.

  • Questo metodo viene utilizzato per migliorare il coinvolgimento dei cittadini nella gestione delle risorse pubbliche, in modo collaborativo, stimolando la raccolta delle proposte sulla spesa del budget urbano, anche se solo su un sottoinsieme dell'intero budget.
  • Sta funzionando bene per migliorare la cooperazione e l'uguaglianza, che di conseguenza si traduce in efficienza e un maggiore coinvolgimento popolare all'interno della comunità locale, promuovendo la ridistribuzione delle risorse disponibili e raggiungendo un consenso tra amministrazione e cittadini, evitando alla pubblica amministrazione di decidere unilateralmente cosa e quanto spendere per determinate priorità, su determinate aree tematiche o in aree geografiche specifiche.
  • Stimola la decisione collettiva che coinvolge i cittadini. I  residenti sono invitati a riunirsi e partecipare  a regolari e ampie deliberazioni pubbliche,  superando l'abitudine deii residenti di presentare progetti alla pubblica amministrazione individualmente o in piccoli gruppi.
  • Quando la partecipazione dovrebbe essere de-frammentata e rappresentata in un gruppo identificabile di cittadini, al fine di facilitare le persone a discutere e determinare le questioni prioritarie in modo collettivo.
  • Ridurre, almeno in determinati argomenti o progetti, la realtà che l'amministrazione comunale sembra decidere unilateralmente quali sono le priorità e influenzare i progetti per guardare a specifiche aree tematiche o geografiche.
 

A CHI E’ RIVOLTO ?

Il processo PB può essere avviato e reso noto online / offline, con una campagna di comunicazione destinata ai gruppi target. I canali di comunicazione istituzionali sono importanti per fornire il marchio e il senso dell'impegno dell'autorità pubblica.

 

RISORSE

Supporto diretto dalla pubblica amministrazione e informazioni sul processo di budgeting e sui dati di budget

  • Facilitatori professionisti per pianificare il processo complessivo e organizzare l'incontro pubblico con i cittadini
  • Facilitatori tra pari per workshop di sottogruppi
  • Dati e documentazione dalla città
  • Luoghi fisici dove incontrarsi
  • Communication Manager per gestire la piattaforma online e i social media
  • Una piattaforma partecipativa online (per visualizzare i dati del budget, per descrivere progetti co-sviluppati e poi votarli)
  • Un sito Web per supportare la comunicazione e il racconto.
 

PREPARAZIOEN DEL PROCESSO

FACILITATORE

La pianificazione e l'esecuzione complessive del PB potrebbero essere facilitate da alcuni esperti in facilitazione professionisti. In particolare gli eventi dell'incontro con i cittadini potrebbero risultare molto più efficaci sotto la guida di facilitatori professionisti, per sviluppare una discussione positiva e produttiva con i partecipanti  con strumenti e tecniche partecipative (tela, presentazione, lavoro di gruppo). L'obiettivo di questi incontri è  stimolare i partecipanti ad affrontare i principali problemi che hanno vissuto durante il loro soggiorno in città e raccoglierli in una serie di "idee iniziali". Le idee iniziali devono poi essere sviluppate in specifici progetti di sviluppo, progetti di intervento, progetti di monitoraggio.

Oltre a questo, si suggerisce di istituire assemblee supplementari, organizzate e gestite dai cittadini, che lavorino su attività secondarie e/o questioni specifiche assieme  a colleghi facilitatori eletti dall'assemblea.

SCOPO

Il processo PB generale è quello di raccogliere idee per i cittadini, raggrupparli e poi tradurli in specifici progetti di sviluppo, progetti di intervento, progetti di monitoraggio.

Lo scopo deve essere chiaro internamente, con il gruppo di stakeholder PB, dall'inizio della pianificazione e potrebbe essere geografico (un'area della città, un distretto, un quarto) o / e uno specifico settore politico (ad es. Azioni per migliorare il benessere sociale in città, azioni per migliorare i mezzi di trasporto alternativi, ecc.). Lo scopo deve essere chiaro (e coerente) anche esternamente, quando la comunicazione inizia ai cittadini.

Il gruppo di stakeholder PB deve essere impostato e impegnato al fine di definire lo scopo, considerando tutti i potenziali pro e contro del progetto PB.

DEFINIRE SCADENZE E LOGISTICA

La logistica degli incontri è importante per la realizzazione del progetto PB. In generale i partecipanti potrebbero essere suddivisi in 10-15 gruppi diversi, assegnando loro specifici punti di incontro fisici, a seconda di quale delle diverse aree / distretto della città da cui provengono. Quest'ultimo aspetto è stato fondamentale per sfruttare appieno l'efficienza derivante dall'interesse diretto dei cittadini. Il Comune di Milano ha anche cercato di affrontare la questione delle minoranze e ha contattato le varie comunità, con un totale di 60 membri - provenienti da 12 gruppi di minoranze - che partecipavano autonomamente alle riunioni. Vari enti di beneficenza e altre associazioni hanno aiutato il Comune a entrare in contatto con membri di minoranze.

DOCUMENTAZIONE DI SUPPORTO

Come accennato in precedenza, il PB potrebbe stabilire un canale di interazione / comunicazione con i cittadini, composto da eventi fisici con il supporto di strumenti online, non solo per consentire di votare le proposte di progetto ma anche per stabilire un canale di comunicazione con i cittadini al fine di fornire le informazioni più pertinenti a loro, e nell'altra parte di essere aperti a ricevere e rispondere a qualsiasi tipo di domanda i cittadini potrebbero sorgere.

Per questo motivo il livello minimo è quello di impostare un sito web PB dedicato (che potrebbe essere una sottosezione del sito web del Comune) al fine di fornire informazioni chiare e documenti digitali necessari per avviare il processo partecipativo con almeno un unico e chiaro indirizzo email dedicato dove i cittadini possono inoltrare domande.

Inoltre, al fine di migliorare l'interazione con i cittadini, i canali dei social media, come FB, Twitter, potrebbero essere molto utili anche per condividere e lavorare online sulle proposte di progetto (ad esempio Slack o Google Docs) con i cittadini organizzati in gruppi online.

INVITO AI PARTECIPANTI

L'obiettivo del PB è coinvolgere almeno il 2-3% della popolazione target (della città, del quartiere, del distretto), quindi l'invito dovrebbe essere massiccio anche se il rendimento non è soddisfacente e solo una piccola parte di la popolazione è disposta a contribuire (dedicando tempo e qualche sforzo) al gruppo di lavoro costituito. L'interazione con / tra di loro è la seguente:

  • Discussione, dialogo o Deliberazione
  • Esprimere opinioni / preferenze solo
  • Ascolta / guarda come spettatore.

PREPARAZIONE DEL CONTESTO

Stabilire linee guida di comunicazione per tutti. Dichiarate chiaramente l'obiettivo del PB, scrivetelo e dipingetelo sul muro. Deve essere lì per l'intera durata del processo.

Comunicate e mantenere tutto con le informazioni disponibili. Nessuno escluso. Chi non partecipa deve comunque diventare beneficiario del processo, così potrebbe essere parte in un momento successivo o almeno tenersi informato.

PB è in genere promosso dall'autorità pubblica, quindi cercate di smussare i requisiti formali di un'autorità pubblica rispettando l'esigenza informale dei cittadini che vivono la vita quotidiana e con non molto tempo a disposizione.

Organizzate incontri quando la persona può partecipare, pensare al vostro target, provate a pianificare l'incontro pensando ai diversi gruppi di riferimento, magari raddoppiando per dare tutti le possibilità.

 

IMPLEMENTAZIONE DEL PROCESSO

  • FASE 1 - "Ascolto: incontri pubblici per la raccolta dei bisogni"
    La serie di incontri deve essere programmata dal Comune e la partecipazione a queste udienze pubbliche deve essere aperta al pubblico generale.
  • FASE 2 - "Co-design: workshop per progettare interventi"
    Mirando a riordinare le proposte dei cittadini, modellandole e raggruppandole il più possibile in più grandi. L'esito degli incontri nella Fase 2 sono i progetti da anticipare alla fase di votazione (Fase 3).

  • FASE 3 - Votazione: scelta dei progetti da realizzare
    I progetti della fase 2 dovrebbero essere resi accessibili a tutti i cittadini (gli strumenti online potrebbero essere molto utili per farlo e per gestire la comunicazione. Questa fase è sostanzialmente un processo di voto del cittadino "assistito" in un determinato periodo di tempo e potrebbe avvenire sia online o offline. Il processo di votazione dovrebbe prendere in considerazione diversi gruppi target e di età della popolazione, con l'obiettivo di raccogliere la maggior quantità di popolazione target coinvolta (il 2-3% della popolazione dell'area urbana deve essere considerata come linea di base)
  • FASE 4 - Risultati: aggiornamenti di progetti e responsabilità
    L'esito del processo di votazione deve essere pubblicato online con una descrizione dettagliata di tutti i progetti e il numero di voti attribuiti a ciascuno di essi. In aggiunta a ciò, una pubblicazione ufficiale che elenca i progetti vincitori e la loro descrizione deve essere pubblicata sul sito web ufficiale.

 

DOCUMENTARE E CONDIVIDERE I RISULTATI

L'esito del processo di votazione deve essere pubblicato online con una descrizione dettagliata di tutti i progetti e il numero di voti attribuiti a ciascuno di essi. In aggiunta a ciò, una pubblicazione ufficiale che elenca i progetti vincitori e la loro descrizione deve essere pubblicata sul sito web ufficiale.

La condivisione dei risultati potrebbe essere pubblicata con il supporto di un Communication Manager nel quadro della piattaforma online disponibile (dovrebbe esserlo) e attraverso i social media consolidati e più utilizzati.

Il risultato del voto, sulla piattaforma partecipativa online, dovrebbe essere descritto e archiviato, nonché tutte le proposte progettuali sviluppate al fine di dare evidenza del lavoro svolto.

Attraverso il sito web dedicato, che dovrebbe essere mantenuto per diversi anni, per supportare la comunicazione attraverso l'uso di tecniche di storytelling, con brevi video dei partecipanti e con alcune prove (se del caso) degli impatti del budget dei progetti attraverso il processo PB ( anche dopo alcuni anni).

Non scordate i cittadini che hanno partecipato e i progetti consegnati. Definite un processo di monitoraggio anche dopo la fine del PB. Se non fatto, potrebbe rivelarsi in futuro uno svantaggio. I contenuti creati potrebbero essere:

  • Rapporto pubblico
  • Audizioni pubbliche / Riunioni
  • Nuovi media (ad esempio Internet, SMS, ecc.)
 

SUGGERIMENTI PER L’IMPLEMENTAZIONE

  • Questioni sociali ed economiche. In generale, la maggior parte dei progetti selezionati mira a rendere la città o un quartiere più accogliente, moderno e più carino, altri in realtà affrontano gravi problemi sociali o economici, quindi questo aspetto dovrebbe essere sviluppato rapidamente al fine di ridurre al minimo le possibilità di rifiuto provenienti da un progetto troppo costoso o al di fuori delle competenze della città.
  • Valorizzare il potere dato ai cittadini nella selezione di argomenti e priorità all’interno di un processo di Bilancio Partecipato. Si potrebbe sostenere che i progetti di ristrutturazione, quali la riparazione di servizi igienici in una scuola, non dovrebbero essere lasciati al processo di selezione di PB, ma invece, è responsabilità della città mantenere la qualità delle infrastrutture.
  • Prendete in considerazione pratiche e procedure per evitare irregolarità nel voto, in particolare online. Sebbene una funzionalità di voto online / mobile aumenti l'inclusività e la "furbizia" del PB, d’altro canto migliora le difficoltà di monitoraggio e di assicurare una regola di 1 cittadino = 1 voto. In realtà, il voto online aumenta il rischio di frodi tipicamente progettate per fornire un supporto sbilanciato a determinati progetti PB. Tuttavia, le irregolarità di voto possono verificarsi anche in luoghi fisici. In particolare, gestite con cura quelli in cui la scelta della sede di votazione può influire sul supporto dei progetti. E’ fondamentale stabilire e applicare le normative per mantenere sempre la legittimità del processo PB.
  • Il processo PB richiederà del tempo, quindi chi inizia un processo PB dovrebbe essere consapevole del fatto che sarà più lungo di un normale processo decisionale. Questo dovrebbe essere considerato assieme agli altri potenziali problemi che un processo non partecipato potrebbe implicare. Spesso le analisi dei costi effettuate da dipendenti pubblici sono state sovra / sottovalutate a causa della mancanza di risorse, tempo, know-how o informazioni, che alla fine hanno causato ritardi nella costruzione o errori nella decisione finale. Il PB richiede tempo, ma le decisioni e il progetto potrebbero avere un impatto maggiore sull'area urbana.
  • Comunicazione, Comunicazione, Comunicazione. Le persone / i cittadini partecipanti devono vedere i risultati altrimenti non comprenderanno i benefici della partecipazione e dell’aver investito il loro tempo. Allo stesso modo, i cambiamenti dell'ultimo minuto possono essere dannosi per il processo, in quanto sono segnale di irregolarità e discontinuità. Se è necessario apportare modifiche, devono essere comunicate prima ed efficacemente a tutti.
 

LETTERATURA E RISORSE

  • Paris PB Overview:  https://budgetparticipatif.paris.fr/bp/plugins/download/PB_in_Paris.pdf
  • APUR (2017). « La ville autrement: Initiatives citoyennes // Urbanisme temporaire //
  • Baiocchi G. (2003). « Participation, Activism, and Politics : the Porto Alegre experiment and deliberative democratic theory. » Politics & Society 29(1) : 43-72
  • Carrel M. and Houard N. (2012). La participation des habitants: trois pistes pour rénover la politique de la ville, Paris, Centre d’analyse stratégique, note d’analyse, n° 278.
  • Shah A, ed. (2007). Participatory Budgeting. Washington D.C.: The World Bank
 

External Links

“I Count, I Participate, I Decide” - Participatory Budgeting in Milan, Italy

 

SHOWCASE PARTICIPATORY BUDGET

“RIVAPARTECIPA 2018”- A participatory budget initiative