Categoria principale: Participatory methods

Showcase Bilancio partecipativo

TITOLO: “RIVAPARTECIPA 2018” – Una iniziativa di bilancio partecipato

1. BREVE DESCRIZIONE DEI PROBLEMI/SFIDE DEL PILOT

Gli abitanti di "Riva del Garda", una cittadina nel nord Italia, hanno avuto l'opportunità di presentare e votare le proprie proposte al fine di investire i 100.000,00 euro che il comune aveva messo a parte nel suo bilancio per finanziare questa iniziativa.

Questo specifico progetto, noto come "Rivapartecipa 2018", ha riguardato il coinvolgimento dei cittadini locali nel processo decisionale del governo di questo comune.

È stata una sperimentazione di "bilancio partecipativo", la prima messa in atto utilizzando questo metodo partecipativo attorno in Trentino.


2. INTERAZIONE INIZIALE E STRUMENTI ICT UTILIZZATI

"Rivapartecipa" ha combinato l'uso di una piattaforma web e di metodi di coinvolgimento più tradizionali (ad esempio comunicati stampa e incontri pubblici) per attirare l'attenzione dei residenti locali, al fine di convincerli e per aiutare più persone a presentare e votare proposte adeguate con il fine di utilizzare il budget a disposizione.

E’ stata sviluppata una piattaforma web dedicata, aperta al pubblico, per presentare le proposte e consentire il processo di votazione on-line tra quelli che erano stati ammessi alla fase finale del progetto (alcune delle proposte sono state respinte dopo un approfondimento scrutinio da parte dei tecnici urbani e amministrativi del comune).

La tecnologia si è concentrata sul riutilizzo di una piattaforma web esistente, in modo che l'implementazione richiedesse un piccolo sviluppo di software specifico e l'aggiunta di alcune pagine Web da gestire con il voto online. Il caricamento di informazioni è stato reso disponibile ai funzionari pubblici tramite un CRM.

L'interazione tra i cittadini e l'amministrazione è stata effettuata via e-mail o tramite incontri di persona e telefonate, mentre nel progetto è stato utilizzato poco o nulla il social network.

3. IMPLEMENTAZIONE DEL METODO PARTECIPATIVO

"RivaPartecipa 2018" è stato suddiviso in una sequenza di fasi, di cui l'ultima deve ancora essere conclusa (stato a gennaio 2019).

Avviato a novembre 2017 con l'assegnazione di risorse finanziarie, il processo è iniziato il seguente gennaio 2018 con le prime fasi di incontri pubblici e comunicati stampa per coinvolgere la popolazione locale. A metà febbraio 2018, erano state presentate una serie di 13 proposte da gruppi distinti di cittadini, di cui solo 4 erano stati ammessi alla votazione finale.

La fase di voto on-line è durata dal 13 giugno al 30 giugno 2018, per un totale di 87 voti validi. Quando il seggio virtuale è stato chiuso, meno dello 0,6% della popolazione residente ammissa aveva espresso il proprio voto. Si è trattato di una piccola percentuale, inferiore alle attese, che è  stata oggetto di una valutazione specifica nel follow-up dell'esperienza complessiva.

 

La proposta vincente, "Porre pietre d'inciampo nel territorio del comune in ricordo dei partigiani, degli antifascisti e degli ebrei uccisi tra il 1944 e il 1945", ha ottenuto il 43,67% delle preferenze ed è ora sottoposta a ulteriore controllo tecnico dagli uffici comunali per iniziare la fase finale dell'attuazione effettiva. I lavori di costruzione dovrebbero iniziare nel 2019.

Il ruolo di URBAN INNO Trento Pilot in questa fase era di supportare, monitorare e valutare l'intero processo, aiutando i vari stakeholder a valutare il loro lavoro, analizzare i pro e i contro di quanto implementato e aiutarli a ottenere l'esperienza necessaria per adeguare il processo per la prossima edizione del progetto, che si terrà nel 2019.



4. RISULTATI DEL PROGETTO PILOTA

Nel corso delle varie attività, i dipendenti del comune hanno compiuto grandi sforzi. Il Sindaco e il suo governo, per questa prima esperienza pilota, hanno deciso di affidarsi quasi interamente alla forza lavoro interna per svolgere i compiti.

Pertanto, ci sono state molte lezioni apprese per il futuro che i dipendenti hanno riconosciuto, apprezzato e discusso insieme a URBAN INNO Trento per migliorare nella prossima edizione.

Tra questi:

L'importanza di essere più specifici quando si definisce lo scopo delle proposte che possono essere raccolte dalla popolazione

La necessità di bilanciare tra partecipazione on-line e presenza fisica basata sulla presenza, al fine di favorire un dialogo collaborativo approfondito sui bisogni della comunità, preliminare alla presentazione delle proposte.

Il valore di un tempo più ragionevole e più lungo per portare avanti il ​​processo partecipativo a vantaggio sia dei cittadini che degli uffici del comune

La necessità di attuare una campagna di comunicazione potente e creativa, volta a stimolare la partecipazione attiva e ad accompagnare l'iniziativa in tutte le sue fasi. Accanto agli strumenti più tradizionali della comunicazione istituzionale, potrebbe anche essere utile introdurre forme più innovative sia sul web che sul territorio

L'opportunità di sostenere funzionari pubblici con un facilitatore esperto nella cogestione del budget partecipativo, in particolare attraverso l'attivazione di sessioni di formazione mirate

L'effetto positivo dell'introduzione di momenti di co-progettazione tra abitanti e tecnici, nelle fasi iniziali dello sviluppo delle proposte

La possibilità di riutilizzare e ampliare la piattaforma web sviluppata per il progetto pilota integrandola con ANPR (registro nazionale dei cittadini basato sul web italiano), in modo da accelerare ulteriormente la fase di votazione e migliorare l'affidabilità dell'intero sistema.